Esame di teoria patente B: tutto quello che devi sapere per superarlo

Sappiamo già a cosa stai pensando: perché un articolo sulla patente B in un blog dedicato ai protagonisti della logistica? La risposta è semplice: la patente B non solo è utile per svolgere molte professioni, ma è anche considerata un requisito essenziale per poter conseguire altre categorie di patenti specifiche proprio per chi opera nel settore. E poi infondo una rinfrescata sull’argomento non guasta mai, soprattutto perché non è vero che la patente si deve prendere per forza al compimento dei 18 anni. Chi lo ha detto? Non per tutti è considerata una priorità e c’è sempre tempo per prendere scelte diverse. Tieniti forte e scopri tutto quello che c’è da sapere!

A cosa serve la patente B?

Senza dilungarsi troppo, la patente B serve principalmente per guidare alcune tipologie di veicoli:

• Autovetture sotto le 3,5 tonnellate;
• Camper, autocarri e macchine operatrici che non superino le 3,5 tonnellate;
• Motocicli con cilindrata pari a 125 cc.

Per questo motivo è considerata in pratica la patente più importante di tutte, e anche la più ambita, soprattutto per i giovani che desiderano diventare indipendenti e sono convinti che poter guidare la macchina li renderà invincibili nella loro missione! In realtà possedere la patente è più che altro un vantaggio per tutti coloro che devono giornalmente recarsi sul posto di lavoro, soprattutto per chi è residente in zone non particolarmente collegate dai mezzi pubblici. E ancora, come abbiamo anticipato all’inizio, è considerata indispensabile per poter conseguire la patente per muletto e la patente per carrello elevatore a condizione che questi vengano utilizzati su strada.

Costo e durata della patente B

Ipotizzare un costo totale standard per il conseguimento della patente B non è sempre possibile perché può dipendere da numerosi fattori. Solitamente, recandosi presso un’autoscuola, è possibile ricevere un preventivo indicativo che però non tiene conto dei costi delle guide (piuttosto onerose) che andranno fissate in seguito al conseguimento del tanto desiderato foglio rosa. Proprio perché non tutti siamo uguali, per qualcuno potrebbero essere necessarie più esercitazioni mentre altri potrebbero rivelarsi più dotati. In ogni caso si tratta di cifre importanti, che si aggirano intorno ai 900/1200€, e che comprendono a grandi linee:

• L’iscrizione all’autoscuola;
• Il costo dell’esame di teoria;
• La marca da bollo;
• La visita medica;
• I diritti della Motorizzazione;
• I costi delle guide.

Per quanto riguarda la validità della patente B, questa segue un criterio anagrafico ed è strutturata in questo modo:

• 10 anni fino a 50 anni d'età;
• 5 anni fra 50 e 70 anni d'età;
• 3 anni fra 70 e 80 anni d'età;
• 2 anni da 80 anni d'età in poi. In pratica allo scadere sarà obbligatorio rinnovarla, con un costo indicativo di 100/120€.

Come funziona l’esame di teoria della patente B?

Per poter sostenere la prova sarà necessaria la prenotazione dell'esame di teoria presso la motorizzazione civile più vicina al proprio comune di residenza. Si tratta di un giorno molto importante che segna una tappa decisiva e, come per ogni esame, sappi che sarà assolutamente normale provare un po’ di ansia! Ma di quante domande stiamo parlando? La bellezza di 40 quesiti in forma quiz alle quali è possibile rispondere solo sì o no. Secchi. Senza troppi ripensamenti, anche perché si hanno a disposizione solo 30 minuti e 4 possibili errori.

Durante l’esame avrai la possibilità di scegliere quali sezioni affrontare per prima, ma occhio a non distrarti: le domande sono tutte sconnesse tra loro e servirà un altissimo livello di attenzione, soprattutto quando riguardano argomenti diversi. Per la tua gioia, sappi che avrai la possibilità di navigare a piacere nella scheda d’esame ed eventualmente tornare indietro per cercare di recuperare le risposte date in precedenza. Questa non è esattamente una pratica che consigliamo perché rischiosa: potresti fare danni e correggere risposte esatte, così come rimediare ai tuoi errori.

Come prepararsi per superare l’esame di teoria

Come per ogni altro esame, anche quello per la patente B prevede più di una prova che da affrontare con impegno e dedizione. Non stiamo parlando solo del superamento di un test, ma di prepararti fisicamente e psicologicamente al metterti alla guida su strada, con tutte le criticità ed i rischi annessi.

Il primo passo per prepararsi al meglio all'esame di teoria è sicuramente quello di studiare attentamente il manuale ministeriale che ti verrà consegnato all’iscrizione al corso. Per quanto possa risultare impegnativo, ed in effetti si tratta di un bel “malloppone”, è importantissimo studiare a fondo ogni singolo dettaglio. Successivamente, e non meno importante, sarà utile esercitarsi con le domande a quiz che si possono trovare online in modo da acquisire una maggiore sicurezza della materia. Se seguirai questi semplici consigli, sarà un successo assicurato!

Nuove regole del 2022 per l’esame della patente B

A partire dall’8 gennaio 2022 sono state introdotte importanti novità per quanto riguarda l’esame della patente B. Se tra i tuoi buoni propositi per l’anno nuovo c’è anche quello di conseguirla, leggi attentamente! In primis le domande del quiz verranno ridotte da 40 a 30, a cui rispondere in un tempo massimo di 20 minuti. Ma non è l’unico aspetto che ha subito modifiche: anche il margine di errori possibili, che è sceso a 3 al posto di 4. Ma passiamo alle cose belle: la validità del foglio rosa sarà ora estesa fino a 12 mesi e così anche i tentativi per sostenere la prova pratica, che passeranno a tre rispetto ai due attuali.

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